Sono arrivata a Comillas il 13 di luglio, partendo da Santillana del Mar. Ho camminato tutto il giorno con Marlena. La cittadina è molto carina e ci sono negozi interessanti. Nel pomeriggio ho visitato “El Capricho De Gaudí” che è davvero stupendo. Abbiamo cenato nel centro e poi prima delle 22 sono dovuta rientrare all’albergue perché chiudeva a quell’ora. Durante la notte c’è stata una grande festa e la mattina dopo, quando ho ripreso il cammino c’erano ancora parecchi ragazzi che stavano ancora festeggiando. La tappa del giorno 14 è stata lunga: più di 37 chilometri, ma ho voluto allungarla per arrivare all’albergue Aves de Paso del quale avevo sentito parlare. È stata una giornata molto calda e, forse per lo sfregamento con l’erba, le caviglie sono diventate rossissime. Ma ne valeva la pena: l’albergue offre un’accoglienza unica, è un donativo che offre oltre al letto la cena comunitaria e la colazione. Al tavolo ci troviamo io un altro ragazzo italiano con il quale avevo scambiato qualche parola a Comillas, Patrizia una ragazza polacca e altri ragazzi spagnoli. Dopocena i ragazzi spagnoli sono andati a vedere la partita in un bar e al loro ritorno erano felicissimi per la vittoria. La mattina, dopo la colazione, ognuno ha ripreso la sua strada e io ho camminato quasi tutto il giorno con Patrizia.